Sabato pomeriggio di pioggia. Urge mettere le mani in pasta.
Serve (per due):
- 60g di farina zero
- 20g di semola rimacinata
- cacao amaro in polvere: un cucchiaino
- uova: uno + un albume
- 100g di ricotta di mucca
- 25g di parmigiano reggiano grattugiato (vecchio almeno 24 mesi)
- sale e pepe
Procedimento:
Preparo la sfoglia impastando le due farine, il cacao e l'uovo intero, come spiego qui.
Per il ripieno incorporo la ricotta, il parmigiano, un cucchiaino di albume (piu' o meno in base all'umidita' dell'impasto) un pizzico di sale e una macinata di pepe, e metto in frigo a rassodare un po'.
Taglio la sfoglia a strisce larghe 6 cm, distribuisco un cucchiaino di ripieno al centro di ogni striscia, a distanza di 4cm uno dall'altro, poi ripiego le strisce di pasta sul lato lungo, schiaccio bene tra i mucchietti di ripeno e ritaglio i tortelloni con l'apposita rotella dentellata, sigillando poi i bordi premendoli con i rebbi di una forchetta, e infarinandoli appena perchè non si appiccichino al tagliere.
Questa sfoglia leggermente amara sta benissimo con un sugo dolce. Io per esempio faccio rosolare nel burro una pera soda sbucciata e tagliata a tocchetti, una manciata di pinoli, poco speck a listarelle e qualche fogliolina di timo.