Streghe!

pane streghe

Tremate! Tremate! Le streghe son tornate! Croccanti e deliziose, son streghe fascinose! Prendete acqua e farina, vi do la ricettina! Son facili da fare, non resta che infornare! (Battisti e Mogol, tsè).

Ricetta presa pari pari dal libro "Pane e roba dolce" delle Sorelle Simili. Un libricino d'altri tempi, con le foto in bianco e nero e una narrativa disarmante, ma tante buone ricette (che funzionano alla prima).

Serve:

  • 250g di farina doppiozero
  • 125ml di acqua (qui si lavora con idratazione al 50% che serve un impasto sodo e risultato croccante)
  • 25g di strutto
  • mezzo cubetto di lievito di birra
  • un cucchiaino raso di sale
  • olio evo per ungere
  • altro sale per condire

Procedimento:

Metto tutti gli ingredienti in una ciotola e impasto per incorporarli  bene, poi rovescio l'impasto sul tagliere e lo lavoro con energia, sollevandolo e sbattendolo sul tagliere a mò di terapia per sfogare la rabbia (funziona alla grande).

Quando l'impasto è bello liscio, omogeneo ed elastico lo metto a riposare in una ciotola, coperto con un canovaccio, finchè raddoppia di volume (ci vorrà circa un'ora).

Intanto scaldo il forno a 220 gradi ventilato.

Rovescio l'impasto sul tagliere infarinato e - senza impastarlo - lo stendo con il mattarello fino a uno spessore di mezzo centimetro. Lo infarino bene, lo piego a metà e lo stendo di nuovo con il mattarello (o con la sfogliatrice, chi ce l'ha) fino a uno spessore di due millimetri. 

Sistemo la sfoglia su una placca foderata di carta forno, la ungo tutta con l'olio, spolvero con un po' di sale e poi la taglio a rombi con la spronella.

Inforno finchè le streghe sono belle gonfie e dorate (15 minuti dovrebbero bastare...).

Le sforno e le faccio raffreddare, poi si conservano in un contenitore chiuso, che non devono prendere aria.

 

We use cookies
Per ottimizzare la navigazione questo sito usa i cookie tecnici